La coltivazione delle piante di olivo fu introdotta nel territorio di Asolo, sin dai tempi degli antichi romani. Grazie alla latitudine, alle caratteristiche orogenetiche e alle condizioni atmosferiche, si ottengono delle olive con peculiarità organolettiche eccezionali.
L'olio di qualità che si ottiene ha caratteristiche particolari dovute soprattutto alla composizione dei terreni, ma anche al clima, solitamente senza nebbia e ristagni di umidità.
Anche l'oliveto di Mosciano ha antiche origini, anche in quest'area per opera dei Romani (III secolo a.C.) la
coltura dell'olivo si intensificò e si espanse.
Il territorio ha due componenti geografiche racchiuse in breve spazio: ad est il mare
Adriatico e ad ovest il massiccio del Gran Sasso d'Italia. Tali caratteristiche influiscono significativamente sulla qualità dell'olio prodotto nella zona e sulle sue proprietà organolettiche.